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“INIZIATIVA PREZIOSA PER AVVICINARE CITTADINI E ISTITUZIONI”. A METÀ GIORNATA 4757 PRENOTAZIONI NEI 22 PALAZZI COINVOLTI”

Genova. Grande afflusso di visitatori per ‘Palazzi Svelati’, l’iniziativa che apre al pubblico le sedi istituzionali in occasione della Festa della Repubblica. Alle 13 di oggi sono state registrate 4757 prenotazioni nei 22 palazzi coinvolti; circa 1000 i visitatori nel Palazzo della Regione di piazza De Ferrari, dove sono stati organizzati 44 turni di visite guidate per andare incontro alle tante richieste arrivate nelle ultime ore.

“L’iniziativa Palazzi Svelati è giunta quest’anno alla sua quinta edizione e sta registrando un grande successo, sia per i numerosi cittadini che in queste ore stanno visitando le sedi delle istituzioni che per i tanti palazzi che oggi aprono le loro porte al pubblico – ha detto il presidente ad interim di Regione Liguria – Ma c’ è di più: se nell’opera d’arte il contenuto è fondamentale qui la relazione con il contenitore fa la differenza. Il punto di forza di Palazzi Svelati è aver aperto i battenti a luoghi, normalmente, non accessibili al pubblico, avvicinando cittadini e turisti alle istituzioni e raccontandone l’origine storica e il ruolo attuale”.

Nel corso della mattinata il presidente ad interim della Regione Liguria ha visitato la mostra allestita al V piano della sede dell’ente; insieme a lui il prefetto di Genova, Cinzia Torraco. L’esposizione comprende una selezione delle opere d’arte custodite nel Palazzo della Regione e solitamente non accessibili al pubblico. Nel corso dei tour guidati i visitatori hanno potuto approfondire anche la storia e le caratteristiche architettoniche del Palazzo della Regione, terminato nel corso degli anni Venti del Novecento e originariamente noto come “Palazzo della Navigazione generale italiana”.

Ospite d’onore della mostra, un dipinto di fine Seicento realizzato dal pittore tedesco Pietro Maurizio Bolckman, appartenente ad una collezione privata, che racconta un angolo di Genova sotto una luce insolita. “Presso la sede di piazza De Ferrari si sono già avvicendati parecchi turni di visitatori per l’esposizione di questo splendido quadro seicentesco “Il mercato in piazza Nuova”, raffigurante piazza Matteotti, luogo in cui si svolgeva il mercato – aggiunge il presidente ad interim – Il progetto, curato da Anna Orlando, prevede la visita alla quadreria di proprietà della Regione Liguria e alle statue in bronzo di Francesco Messina, prestito della Wolfsoniana”.

 

Sono 22 i palazzi e le dimore storiche che oggi hanno aperto le porte per rivelare a cittadini e turisti i propri tesori, tra cui tre novità di questa edizione: Villa Sauli Bombrini Doria (sede del Conservatorio Paganini nel quartiere di Albaro), il Chiostro dei Canonici di San Lorenzo (Museo Diocesano di Genova) e il Palazzo Ducale di Genova. Nel complesso, hanno aderito all’iniziativa 23 enti (la Prefettura e la Città metropolitana di Genova hanno sede nello stesso edificio, palazzo Doria Spinola): Palazzo Doria Spinola – Prefettura e Città Metropolitana di Genova; Palazzo della Regione Liguria; Palazzo Doria Tursi – Comune di Genova; Palazzo Tobia Pallavicino – Camera di Commercio; Palazzo della Borsa; Palazzo De Gaetani – Banca d’Italia; Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti; Palazzo dell’Università; Palazzo Lomellini Patrone – Comando Militare Esercito “Liguria”; Palazzo San Giorgio – Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale; Museo del Risorgimento – Istituto Mazziniano; Sala Operativa della Protezione Civile di Regione Liguria; Avvocatura Distrettuale dello Stato; Palazzo Ducale di Genova; Palazzo degli Uffici Finanziari – Agenzia delle Entrate; INAIL – Direzione regionale Liguria; Forte San Giorgio – Istituto Idrografico della Marina; Capitaneria di Porto – Guardia Costiera; Comando dei Vigili del Fuoco; Chiostro di San Lorenzo – Museo Diocesano; Villa Sauli Bombrini Doria – Conservatorio Paganini; Caserma “San Giorgio” – Comando Regionale della Guardia di Finanza.
(C.S.)