Ucai Albenga sempre attiva in ambito artistico

Albenga. Rassegne musicali, consegna di premi prestigiosi, mostre d’arte collettive e personali: sono queste solo alcune delle molteplici iniziative della sezione albenganese dell’UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani) presieduta dal professor Giovanni Sardo.

In questi giorni è in corso di svolgimento uno degli appuntamenti musicali clou dell’estate del comprensorio ingauno: la rassegna “Concertando tra i leoni”, quattro serate di musica nella piazza più famosa del centro storico di Albenga. Questa sera si esibiranno due grandi musicisti: Francesco Croese (violino) e Michele Croese (pianoforte). Domenica sera  invece si terrà un omaggio alla Liguria con la Camerata Musicale Ligure composta da Giovanni Sardo (violino), Marco Moro (flauti, sax), Simone Mazzone (chitarra) e Josè Scanu (chitarra e Maestro concertatore).  Nei giorni scorsi nella sala esposizioni Ucai si è conclusa la mostra dell’artista Giorgio Di Giorgio, terza tappa espositiva realizzata nell’ambito della rassegna “Il passato presente”, curata da Roberta Bani, organizzata da Techne Art Service e patrocinata dalla Provincia di Savona e dal Comune di Albenga.

Ieri negli stessi locali espositivi, in piazza dei leoni, 1 è stata invece inaugurata la personale dell’artista Giuseppe Ferrando. In esposizione una serie interessante di olii, acquerelli ed acqueforti che rappresentano una occasione ideale, per chi ancora non conoscesse l’artista, per ammirare alcune delle su creazioni. La mostra proseguirà fino al 4 settembre con il seguente orario: dalle 17 alle 19 e 30 e dalle 20 e 30 alle 23 tutti i giorni. Al sabato aperta anche al mattino dalle ore 10 alle 12. Intanto domenica sera si svolgerà la serata finale della kermesse musicale “Concertando fra i Leoni” che da anni l’UCAI di Albenga- Imperia organizza con grande successo.

Nel corso della serata si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio dei Leoni 2024 che quest’anno verrà assegnato alla Famiglia Noberasco. L’associazione cattolica degli artisti ha reso note le motivazioni del prestigioso premio. Eccole: “La sua attività ultracentenaria ha segnato la storia dell’intero comprensorio dimostrandosi esempio di professionalità, espresso in tutte le sue generazioni. Svolge un ruolo di rilievo non solo nell’ambito del commercio, ma è anche un esempio di generosità e mecenatismo con cui contribuisce fattivamente all’edificazione della nostra comunità. Lo stile dell’impresa e dei suoi componenti, unito all’impegno ed alla lunga tradizione imprenditoriale, hanno fatto dell’azienda una realtà in tutti gli ambiti della comunità cristiana e civile. Nel consegnare questo premio, l’auspicio che ci anima è che l’esempio della Famiglia Noberasco sia sempre più un modello di imprenditorialità virtuosa da seguire in tutti gli ambiti ed a tutti i livelli”.