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Sabato 5 aprile alle ore 17 al Teatro Ambra di Albenga

Albenga. Quest’anno una fionda “leggera e scanzonata, vicina allo spirito originario dei Fieui di caruggi, ma sempre all’insegna della solidarietà.

“Il mondo di oggi vive giornate drammatiche: guerre, odio, minacce, terrorismo, violenza ovunque. Abbiamo voluto una pausa fatta di sorrisi, battute, complicità. Di vita quotidiana, di piccoli paesi, di comunità, di amicizia e condivisione. Questo è il senso del Premio Fionda 2025 a Leonardo Pieraccioni. Sarà infatti il regista-attore toscano a ricevere, sabato 5 aprile alle ore 17 al Teatro Ambra di Albenga, dalle mani di Antonio Ricci la prestigiosa Fionda realizzata dal maestro del legno Andrea Zanini.

Perché la Fionda a Pieraccioni?

Per la comicità garbata e gentile, ma sempre pungente, depurata da volgarità pesanti, arguta ed efficace. Per avere mantenuto, anche dopo i grandi successi cinematografici, impronta e stile semplici portando sullo schermo l’esistenza quotidiana di paese con spirito genuino, goliardìa e spontaneità. Per avere sempre posto in primo piano, soprattutto nella vita reale, la vera amicizia e l’attaccamento alla terra natale, valori su cui noi Fieui di caruggi troviamo il senso profondo dell’esistenza. Premio Fionda di legno a Leonardo Pieraccioni per la generosa disponibilità e partecipazione a vari tipi di iniziative benefiche, dal sostegno ai piccoli pazienti dell’Ospedale Mayer di Firenze al supporto alle iniziative di Cure2Children a favore dei bimbi colpiti da tumore o per avere contribuito alla costruzione di scuole in Sierra Leone tramite la Onlus “Solidarietà in buone mani”. Sempre con la consapevolezza che “ogni occasione è buona per aiutare un bambino”. Insomma una fionda ben meritata perché “te tu sei e sempre fosti , come direbbe lo Sommo Poeta, un autentico monellaccio dei vicoli!!!”

Chi è Leonardo Pieraccioni?

Figlio unico, a scuola va “malino”. Giovanissimo si lancia nel cabaret e con Carlo Conti e Giorgio Panariello forma il trio “Fratelli d’Italia” (nulla a che vedere con il partito!). Approda poi in tv, in teatro e nel cinema. Nel 1995 I Laureati è subito campione di incassi e l’anno dopo Il Ciclone lo consacra campione dello schermo. Bellino, ma non troppo, comico, ma non volgare, onesto, giovane, apparentemente senza arte né parte fa breccia nel cuore degli spettatori di ogni età. Si circonda sempre di amici, nei ruoli più svariati, e di bellezze mozzafiato, presentate però in vesti semplici e dimesse. I suoi film sono un alternarsi di romanticismo, aspetti surreali, comicità, riflessioni malinconiche. Sino ad arrivare ai più recenti del 2024 Pare parecchio Parigi e Io e te dobbiamo parlare con la sua partecipazione al fianco di Alessandro Siani.

A chi la Fionda prima di Pieraccioni?

Un ALBO D’ORO forse unico! 

2007 Antonio Ricci,

2008 Balbontin–Ceccon– Casalino,

2009 Fabrizio De André, 2010 Paolo Villaggio,

2011 Milena Gabanelli,

2012 Roberto Vecchioni, 2012 bis Don Gallo,

2013 Carlìn Petrini,

2014 Don Mazzi,

2015 Fiorella Mannoia,

2016 Javier Zanetti,

2017 Brunello Cucinelli e I Nomadi,

2018 Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno,

2018 bis Enrico Brignano,

2019 Don Ciotti,

2020 Antonio Albanese,

2021 Eroi del Covid,

2022 Sigfrido Ranucci,

2023 Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti,

2024 Caterina Caselli e Anna Foglietta

Ospiti musicali di Fionda 2025

Oltre alla presenza abituale di Mario Mesiano, Franco Fasano e Mauro Vero Fionda 2025 vedrà la partecipazione di un simpatico trio “agrifolk” tutto al femminile: le De’ Soda Sisters. Benedetta, Veronica, Lisa si riveleranno tre abili fiondatrici. Il  gruppo nasce nel 2011 a Rosignano Solvay e  già il nome è una ironica “fiondata” proprio per la terra d’origine, caratterizzata dall’ingombrante fabbrica produttrice della nota soda Solvay, accusata di sversare scorie e metalli pesanti in mare causando danni ambientali e di salute. I simboli di questa vicenda sono i colori della sabbia bianchissima e dell’acqua trasparente, in apparenza simili a quelli dei Caraibi, in realtà frutto degli scarichi di sostanze industriali e di carbonato di sodio. Le De’ Soda Sisters amano la musica da strada, tra piazzette e vicoli. Il loro repertorio è fatto di vecchie canzoni popolari, stornelli da osteria, filastrocche rivoltose, serenate d’amore, canti di lotta e melodie del passato. Una chitarra, un mandolino, strumenti ricavati da cucchiai, grattugie e tamburelli. E testi ironici, garbati, ma sovente taglientissimi. Davvero gente da fionda!

Il DOPO FIONDA

Quest’anno una bella novità. Un grande artista ha scelto di omaggiare la FIONDA, ALBENGA, i FIEUI di CARUGGI  con uno straordinario concerto. DRUPI e la sua band al completo sabato 26 aprile alle ore 17 sul palco del Teatro Ambra offriranno al pubblico una cavalcata musicale con una serie di successi che hanno fatto la storia della musica italiana: Piccola e fragile, Sereno è, Era bella davvero, Vado via, Regalami un sorriso, Sambariò… Esserci sarà un’emozione speciale. Drupi, sono parole sue, si è innamorato di Albenga dopo la sua partecipazione a Ottobre De André. Ogni volta che può fa una scappata da Pavia a trovare i suoi amici Fieui di caruggi, di cui si sente parte attiva. Ha scoperto la città vecchia, le spiagge, i negozi apprezzati soprattutto da sua moglie Dorina e le specialità gastronomiche. Da questo è nato il desiderio di omaggiare la città delle torri e della fionda con un concerto che si preannuncia davvero coinvolgente.

Il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis: “Come ogni anno i Fieui di Caruggi hanno fatto il tutto esaurito per il Premio Fionda di Legno ancor prima che si sapesse il vincitore. Questa è una grandissima dimostrazione di fiducia e affetto e lo scopo benefico del Premio Fionda di Legno rende ancor più nobile e importante il grande spettacolo che ci sarà al Teatro Ambra il prossimo 5 aprile. Un nome di grande richiamo quello di Pieraccioni e siamo certi che non mancheranno ancora tante sorprese che sapranno emozionarci e farci sorridere”.
C.S.
Lunedì 10 marzo 2025 – Anno XIX