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SOTTO IL PALAZZO DELLA REGIONE CENTINAIA DI AGRICOLTORI: IL 10 LUGLIO COLDIRETTI IN MANIFESTAZIONE CONTRO I DANNI DA CINGHIALI

Appuntamento la mattina alle 10.30 in Piazza De Ferrari per chiedere alla Regione un piano straordinario

Genova. È di sabato scorso la notizia di un uomo precipitato da un muraglione, e morto, mentre scappava da quello che dai resoconti pare essere un cinghiale. Una settimana fa un altro – l’ennesimo – motociclista ha dovuto fare i conti, già di prima mattina, con i problemi che la regione nasconde sotto la sabbia. Nel 2024 un cinghiale in mezzo alla strada non è più nemmeno una notizia.

Nel 2023, In Italia, gli incidenti considerati significativi – con fratture, danni e lesioni – causati dai cinghiali, sono stati 193, un aumento del 7,8% rispetto all’anno precedente. Negli incidenti gravi causati da animali a piede libero, la Liguria si posiziona al settimo posto regionale in Italia, con un bollettino di 14 sinistri, intendendo persone ferite o decedute. “Nonostante siano ormai anni che come Coldiretti lo denunciamo, la presenza di cinghiali sul territorio della Regione Liguria è ormai giunta a livello saturazione, in altre parole: fuori controllo”, commentano così Luca Dalpian e Paolo Campocci, Presidente di Coldiretti Genova e Direttore di Coldiretti Genova, nello spiegare le ragioni che mercoledì 10 luglio porteranno centinaia di agricoltori da tutta la Liguria a manifestare sotto il Palazzo della Regione, a Genova in Piazza De Ferrari. “Un problema che tocca l’agricoltura e la cittadinanza: dai campi devastati ai raccolti falcidiati, da un lavoro di mesi che svanisce in una sola notte agli incidenti automobilistici potenzialmente letali: gli agricoltori non possono più stare inermi a guardare ciò che accade al lavoro di una vita”, proseguono.

Come se non bastasse, Genova è ad oggi la provincia in Italia con il maggior numero di ritrovamenti di capi infetti, con ben 812 capi rilevati al 30 giugno 2024.

“Se inizialmente la necessità è stata quella di mettere in campo le azioni per cercare di arginare il rischio di diffusione della malattia, allo stato attuale l’obiettivo da soddisfare deve necessariamente essere la sua eradicazione.” Durante la mobilitazione verrà dunque riaffermata la necessità di potenziare le misure e gli interventi per diminuire in modo significativo, entro un arco temporale limitato, il numero di cinghiali.

La manifestazione avrà luogo in Piazza De Ferrari, a Genova, mercoledì 10 luglio alle ore 10.30.

Per l’occasione sarà allestita un’esposizione con le produzioni devastate e i prodotti messi a rischio dall’avanzata senza freni dei cinghiali e verrà divulgato il manifesto con le richieste alla Regione.
(C.S.)
Lunedì 8 luglio 2024 – Anno XVIII