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Albenga. Un gruppo di albenganesi ha visitato la Fiera Campionaria di Padova che è stata vista da centinaia di migliaia di persone. Grande interesse hanno suscitato in particolare gli stand ed i padiglioni riservati all’esercito ed alle varie armi. I Lagunari sono arrivati da Venezia, gli elicotteristi da Pordenone (Casarsa della Delizia), da Treviso il 33° reggimento EW (guerra elettronica) e da Udine il 3° reggimento Genio Guastatori. Si tratta della rappresentativa dell’Esercito che nel 163° anno di servizio, attraverso il Comando Forze Operative Nord dell’Esercito Italiano è stata presente in Fiera Campionaria di Padova con diverse attrezzature al padiglione 4 assieme alle altre forze in divisa. I Lagunari hanno portato un Lince (Veicolo Tattico Leggero Multiruolo), il blindato leggero impiegato in Libano, Afghanistan, Kosovo, Somalia e Repubblica Centrafricana ed un battello pneumatico fuoribordo mimetico, oltre a diverse attrezzature subacquee per ricognizioni di spiagge e fondali prima di uno sbarco. Poi il reparto roccia con spara-rampino (e scaletta) per arrampicarsi: tutti prodotti italiani, con qualche eccezione inglese e canadese. Per far provare ai visitatori i binocoli militari per la visione notturna, il 3° reggimento Genio Guastatori ha allestito una tenda pneumatica (7×5 m.) con un percorso ad ostacoli in totale assenza di luce, e ha portato una tuta da sminatore.

La guerra elettronica è stata presentata con due valigette del 33° reggimento EW con computer adatti alla ricerca e ascolto di sorgenti radio nemiche. Gli elicotteristi del 5° reggimento Rigel portano una consolle. I militari presenti sono a disposizione per rispondere alle curiosità sui pezzi esposti, sulle carriere professionali e sui concorsi di arruolamento nell’Esercito.

L’Aeronautica Militare ha offerto ai visitatori la possibilità di vedere ciò che vedono i piloti della pattuglia acrobatica Frecce Tricolori dalla cabina del loro biposto Aermacchi Mb-339. Ai “passeggeri”, imbragati ai loro seggiolini, sembrerà di virare di 90 gradi a destra e di 90 a sinistra provando le sensazioni visive dei piloti. Una seconda attrazione è stata la sezione anteriore (2,5 x 1 metro) di un vero Aermacchi Mb-339 PAN – versione attualmente in uso alle Frecce Tricolori, tagliata dopo che il velivolo è stato messo a riposo. E’ stato reso possibile salire a bordo dalla scaletta, sistemandosi ai comandi di questo che è il solo tipo di aereo con motore a reazione in grado di ruotare attorno a uno dei suoi assi mentre si trova praticamente fermo in stallo: manovra realizzabile solo dai velivoli a elica. Infine un visore 3D ha fatto provare l’ebbrezza di trovarsi a bordo di un caccia della pattuglia acrobatica italiana, vedendo ciò che i piloti vedono in ogni direzione a 360 gradi. Un volo interattivo da un minuto e mezzo, nella riproposizione di un reale sorvolo delle Frecce Tricolori in formazione sul cielo di Roma, filmato da uno degli Mb-339 PAN il 2 giugno festa della Repubblica italiana, durante un passaggio sopra l’Altare della patria.

La Questura di Padova ha esposto esempi delle sue specialità di indagine, una storica moto Guzzi con sidecar del 1971 ed auto Alfa Romeo Tonale e Giulia. Grazie alla presenza di personale della Polizia in arrivo dall’intera provincia di Padova – Stradale, Scientifica, Reparto Mobile, Polizia di quartiere e Cinofili – sono state fornite informazioni su specifiche attività investigative. Da Padova sede del Gabinetto interregionale della Polizia Scientifica, sono giunte le tute per la Scientifica e per operare in presenza di agenti biochimici e radioattivi; è stato anche illustrato come si prendono le impronte digitali, come il Luminol evidenzia tracce ematiche che ad occhio nudo non si vedono. Presenti anche dimostrazioni di cani antidroga.

I Carabinieri erano presenti con una Grande Uniforme Speciale e un’uniforme operativa di reparto speciale, più un’Alfa Romeo Tonale e una moto Ducati Multistrada 1.2 impiegate quotidianamente nei servizi di controllo del territorio. In tutte le giornate espositive all’info-point con postazione web erano presenti militari delle varie forze armate a disposizione dei visitatori. In Fiera sono intervenuti anche i Carabinieri Forestali per illustrare la loro attività a favore del patrimonio naturalistico e dell’ambiente, i Carabinieri Cinofili di Torreglia (PD), la Sezione Rilievi, tutti per dimostrazioni pratiche delle loro specifiche attività e i Carabinieri Artificieri con lo speciale robottino in uso all’Antiterrorismo per disinnescare ordigni improvvisati (borse, zainetti, pacchi) che il mezzo allontana e disattiva con un potente getto d’acqua ad alta pressione.

La presenza istituzionale della Guardia di Finanza ha previsto la partecipazione di due finanzieri per l’accoglienza del pubblico, che nello stand poteva ammirare una Fiat 500 X in uso. Spettacolare anche l’esibizione dei cani della Guardia di Finanza, con una unità cinofila che ha dimostrato come avviene il recupero stupefacenti.

I Vigili del fuoco di Padova hanno partecipato con attrezzature di servizio. Fra queste spiccava Trypper, il robottino cingolato a batterie impiegato per interventi antincendio/ multifunzione in particolari situazioni critiche anche per trasporto di materiale e persone infortunate. Poi il mezzo boschivo Arisfire Mad 450 DP Ford tipo Ranger adibito per spegnere gli incendi. Inoltre erano in mostra le uniformi da Soccorritore Fluviale Alluvionale, da Speleo Alpino Fluviale, da Urban Search And Rescue e il completo Antifiamma. Infine alcuni elmi rossi, neri e grigi attualmente in uso ed un quadro dove sono rappresentate le qualifiche dei pompieri. La Croce Verde di Padova, che ha da poco compiuto 111 anni, era presente con una ciclo-barella della grande guerra, un’ambulanza attuale, una Alfa Romeo 2 grigia del 1957 e le autoambulanze Fiat del 1963 e Opel Record del 1972. Erano 7 i militi volontari che si sono alternati nei 9 giorni di dimostrazioni di disostruzione delle vie aeree e di massaggio cardiaco su manichino. Presente anche il Club Sommozzatori, che esiste dal 1955 come associazione sportiva dilettantistica. Il Club Sommozzatori è una delle presenze costanti alla Fiera Campionaria di Padova. Nel suo stand promozionale era possibile ammirare le attività dei sommozzatori e vedere il vestiario d’uso: muta, maschera, pinne, bombole.
(Claudio Almanzi)