image_print

 

La prospettiva amministrativa a breve termine per il Comune di Massafra in seguito allo scioglimento del Consiglio

Massafra. Tra le cause di scioglimento di un Consiglio Comunale previste dalľart. 141 del D. Lgs. 267/2000 vi è la cessazione dalla carica per dimissioni contestuali, o rese anche con atti separati purché contemporaneamente presentati al protocollo dell’Ente, della metà più uno dei membri assegnati (non computando a tal fine il sindaco). Con le firme di 14 consiglieri davanti a una notaia, questo è proprio quanto accaduto a Massafra circostanza che comporterà la nomina di un Commissario Prefettizio.

Quest’ultimo unisce in sé tutti i poteri degli organi del Comune (Sindaco, Giunta e Consiglio), ma non esprime un indirizzo politico, di conseguenza gli atti che può compiere sono quelli di ordinaria amministrazione; dunque ha il compito di amministrare l’Ente fino alla prima specifica tornata elettorale utile prevista dalla Legge.

La Prefetta di Taranto, la dr.ssa Paola Dessì, rilevato il venir meno dell’integrità strutturale minima della massima assise cittadina massafrese, ha quindi nominato la Viceprefetta vicaria della Prefettura di Taranto, la dr.ssa Eufemia Tarsia, Commissaria Prefettizia per la provvisoria gestione dell’Ente con i poteri del Consiglio e della Giunta e la dr.ssa Rosa Anna Giulitto, Viceprefetta aggiunta in servizio presso la Prefettura di Taranto, quale Sub Commissaria.

Nella foto: l’Aula Consiliare di Massafra.
(Nicola Fabio Assi)
Martedì 15 ottobre 2024 – Anno XVIII