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Arnasco. Nel pomeriggio di oggi,  giovedì 25 luglio, ad Arnasco, alle 17 e 30,  si svolgerà la premiazione della prima edizione del premio di poesia in dialetto ed italiano intitolato ad Angelo Gastaldi.
Ad organizzare l’evento è stato il comitato OlividiVersi: “Abbiamo pensato- dice il portavoce Luciano Gallizia, che è anche il presidente della Cooperativa Olivicola di Arnasco- di accogliere la proposta degli Amici di Castellermo e deciso di collaborare alla realizzazione di questo premio che vuole ricordare il nostro amico Angelo Gastaldi, poeta ed artista che tanto ha amato Arnasco e molto ha fatto per il nostro paese”. A presiedere la giuria del concorso è stato il noto libraio ed editore Gerry Delfino.
L’evento ha avuto il patrocinio dei Comuni di Arnasco, Onzo e Vendone. La premiazione del concorso di poesia si terrà nell’Oratorio di San Bartolomeo ad Arnasco, frazione Villachiesa, in via Stefano Viaggio. Seguirà rinfresco nello storico terrazzo del Museo dell’Olivo e della Civiltà Contadina di Arnasco. “Ci sarà – prosegue Gallizia- la partecipazione straordinaria dell’attore e scrittore: Pino Petruzzelli.
Per chi fosse interessato potrà prenotarsi per la Pizza in Piazza presso la Cooperativa Olivicola di Arnasco al seguente numero 0182 76 11 78”. Al concorso hanno preso parte poeti provenienti da tutta la Liguria. Verranno premiati oltre ai due vincitori del premio assoluto in Lingua Italiana ed in Dialetto anche altri quattro poeti: due vincitori del primo premio, una menzione d’onore ed una menzione speciale “Castellermo”. Per avere maggiori informazioni sul concorso e sull’evento è possibile contattare direttamente il referente della manifestazione Luciano Gallizia al numero di cellulare 335 6891227.
Angelo Gastaldi è mancato nel 2019. Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, un passato da assicuratore, pilastro fondamentale dell’Accademia Musico-Vocale Ingauna “Egidio Marcelli”, della Pubblica Assistenza “Croce Bianca” di Albenga e di tante altre  benemerite associazioni, la sua vita e quella della sua famiglia venne funestata da una tragedia: il figlio Andrea di soli 26 anni, nel 1992, venne a mancare in un tragico incidente aereo su di un velivolo militare insieme ad un altro pilota nel corso di una esercitazione nello spazio aereo sul Garda, vicino a Sirmione. I due piloti si comportarono da eroi: avrebbero potuto salvarsi lanciandosi con i paracadute, ma l’aereo stava sorvolando un centro abitato e cercarono di portare il velivolo in una zona nella quale un incidente aereo non potesse causare vittime civili. Gastaldi dopo essere andato in pensione andò ad abitare ad Arnasco dove trovò l’ambiente ideale per continuare a coltivare le sue due grandi passioni: la poesia, il disegno e la scrittura.
Autore di numerosi ed importanti pubblicazioni sul dialetto, realizzò anche diversi Murales che abbelliscono il paese nel bellissimo Museo d’arte Contemporanea a cielo aperto. “ Ha anche contribuito – conclude Gallizia- con passione all’ allestimento del Museo dell’Olio e della civiltà dell’Olivo. Amante profondamente della Liguria ed in particolare dell’entroterra ingauno è stato un uomo di grande valore culturale che cercava di mantenere viva la tradizione di Albenga e del suo entroterra”.
(Claudio Almanzi)
Giovedì 25 luglio 2024 – Anno XVIII