Albenga. “Una finestra sulla Gallinara. Un patrimonio unico da tutelare e valorizzare”
- 21 Settembre 2024
- 0
LIGURIA TOURISM: OGGI AD ALBENGA L’INCONTRO “UNA FINESTRA SULLA GALLINARA. UN PATRIMONIO UNICO DA TUTELARE E VALORIZZARE” RIVOLTO AGLI STAKEHOLDER DEL PROGETTO FINANZIATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA
Albenga. Si è svolto oggi, presso la Sala Consiliare del Comune di Albenga, l’incontro “Una finestra sulla Gallinara. Un patrimonio unico da tutelare e valorizzare” rivolto agli stakeholder del progetto Liguria Tourism – Sviluppo Regionale del Ponente Ligure, organizzato dal Comune di Albenga, l’Università degli Studi di Genova e Liguria ricerche in collaborazione con la Regione Liguria e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Imperia e Savona.
Un incontro importante che ha avuto come obiettivo principale quello di sviluppare un confronto permanente con gli stakeholder istituzionali e socioeconomici del territorio. Un dialogo mirato a implementare un modello di gestione interdisciplinare e sostenibile, capace di valorizzare le risorse naturali e culturali, con un focus particolare sull’area di ponente che gravita intorno all’Isola Gallinara. Il progetto si inserisce in una più ampia strategia di sviluppo regionale, dove il turismo sostenibile rappresenta una forza motrice per l’economia locale e la tutela del patrimonio naturale.
Il progetto Liguria Tourism, finanziato dalla DG Reform della Commissione Europea e coordinato dall’Università degli Studi di Genova con il supporto di Liguria Ricerche, è stato presentato dalla Regione Liguria con l’intento principale di definire una strategia partecipata e modalità innovative di attrazione di investimenti e autofinanziamento delle attività e dei servizi di turismo sostenibile connessi alla valorizzazione del capitale naturale e culturale del territorio (il progetto è consultabile sul sito dedicato: www.gallinara.unige.it).
Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Storicamente Albenga è una città agricola e, la prima “industria” del nostro territorio, è proprio l’agricoltura, ma Albenga è anche mare e se parliamo di mare, nella nostra città non possiamo non parlare di isola Gallinara.,Tutti gli albenganesi sono sempre stati legati all’isola. L’abbiamo sempre guardata da lontano. La immaginavamo e, specie da bambini, sognavamo un giorno di poterci andare. Nel 2020 questo sogno si è concretizzato grazie all’acquisizione di Villa Diana al patrimonio dello Stato.
Ovviamente uno degli obiettivi primari che abbiamo sempre avuto e condiviso anche con tutti gli enti sovracomunali coinvolti, è stato quello della tutela e della valorizzazione dell’isola Gallinara. Quando parliamo di realizzare il sogno di rendere l’isola Gallinara visitabile, non stiamo certo parlando di turismo di massa.
La Gallinara, prima di tutto, deve essere tutelata.
A tal proposito abbiamo realizzato due progetti per la tutela della flora e della fauna (il “Piano di Gestione della Zona Speciale di Conservazione (ZSC)” e il Piano dell’area protetta “Riserva naturale regionale Isola Gallinara”), mentre la Soprintendenza sta lavorando ad un progetto volto a ripristinare le utenze di luce ed acqua e realizzare un polo museale che sarà il centro dell’archeologia subacquea nata proprio ad Albenga. Il centro dell’archeologia subacquea sull’isola sarà legato a doppio filo con il nostro museo navale, oggi oggetto di un importante intervento di restauro, che oggi pomeriggio potremo vedere in anteprima. Oltre a questi aspetti la volontà è di valorizzare non solo l’isola Gallinara ma tutta la nostra costa, il nostro mare, anche dal punto di vista turistico.
Qui entra in campo il Progetto TSI Liguria Tourism approvato dalla Direzione generale Reform della Commissione Europea, ente che si occupa di promuovere i processi di riforma negli stati membri e di attuazione del PNRR permetterà di sviluppare progetti pilota per il turismo outdoor marino e costiero nelle aree antistanti e attorno all’isola.
Questo progetto prevede incontri come quello di oggi con il territorio e in particolare con gli stakeholder per raccogliere idee e spunti di riflessione che saranno valutati e sviluppati partendo proprio dalle necessità e richieste di chi l’isola Gallinara, la costa e lo specchio d’acqua tra queste, lo vive abitualmente”.
Giorgio Cangiano consigliere delegato alla valorizzazione dell’isola Gallinara che ha presentato anche il regalo al Comune da parte della sig.ra Pischedda intagliato dal padre nel sughero rappresentante i vecchi edifici presenti sull’ isola: “Si tratta di un progetto importantissimo incentrato, in questa fase iniziale, sullo sviluppo dell’outdoor marino. Albenga è riuscita a farsi identificare come un modello a livello europeo ed infatti i risultati raggiunti serviranno anche come punto di partenza per la realizzazione di iniziative analoghe in altre zone d’Europa. Questo deve darci consapevolezza del valore della nostra città e dell’importanza del bene naturale che abbiamo a disposizione”.
Federico Barello, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona: “Ho a cuore il progetto Liguria Tourism che mi è stato tanto raccomandato anche dal dott. La Rocca (ndr. che era venuto ad Albenga in occasione della presentazione del Museo Navale insieme al direttore generale dei Musei dello Stato dott. Massimo Osanna).
La Soprintendenza è presente sul territorio di Albenga non solo per questo progetto. Tengo particolarmente a ricordare che stiamo portando avanti il restauro di palazzo Peloso Cepolla. Il cantiere è ancora in corso e, per il momento ha reso inagibile il palazzo, ma è un intervento delicato e importantissimo.
Questo territorio è ricchissimo di testimonianze storiche da valorizzare. Da ultimo voglio ricordare il finanziamento per la riqualificazione di via Julia Augusta che ha ottenuto anche il contributo dei comuni di Albenga e Alassio. Per quanto riguarda l’isola Gallinara come Soprintendenza abbiamo ottenuto un importante finanziamento attraverso il quale riusciremo a portare le utenze sull’isola per la realizzazione di un polo di Archeologia subacquea all’interno di Villa Diana”.
La signora Costa dell’IISL ha fatto un excursus sulla storia dell’isola Gallinara, ma non solo, anche sul patrimonio storico e culturale del territorio che ha appassionato tutti i presenti dando consapevolezza di quanto il nostro territorio sia ricco dal punto di vista storico, artistico, architetturale.
Prof. Di Bella per l’Università degli Studi di Genova: ” L’Università è il soggetto attuatore del progetto Liguria Tourism e ha l’obiettivo di elaborare idee e proposte, basate su un’attenta attività di studio preliminare del territorio e di quanto presente. Dobbiamo valutare come valorizzare la costa destagionalizzando le iniziative e lo faremo prevalentemente attraverso lo sviluppo di servizi turistici ed anche dei servizi ecosistemici che, tutelando l’ambiente e l’ecosistema, possono generare un importante indotto anche a livello turistico”.
Diversi gli interventi dell’Università volti a spiegare gli studi svolti fino ad oggi a cui è seguito un interessante dibattito incentrato sul territorio e le prossime iniziative da mettere in campo.
Il progetto è effettuato in collaborazione con Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona.
(C.S.)
Sabato 21 settembre 2024 – Anno XVIII