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PRESIDENTE TOTI: “ABBIAMO RICUCITO UN’ALTRA PARTE DEL TERRITORIO A RISCHIO ESONDAZIONE” 

Pietra Ligure. È stata inaugurata oggi a Pietra Ligure la nuova via Nazario Sauro alla presenza del governatore ligure Giovanni Toti e dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone. I lavori di adeguamento e restyling della strada, eseguiti dal Comune, sono stati resi possibili dalla parallela opera di mitigazione del rischio idraulico del torrente Maremola, per un totale di 1 milione e 500mila euro di finanziamento regionale. A questo contributo, a valere sul fondo di Protezione Civile 2019, si aggiungono gli 850mila del primo lotto (2018) per un importo complessivo di 2.350.000 euro investiti da Regione Liguria in un tratto nevralgico per la viabilità della Val Maremola.

“Sono sempre di più i cantieri di rigenerazione urbana sul territorio – commenta Giovanni Toti, presidente di Regione Liguria -, ma anche gli interventi di messa in sicurezza di fiumi e torrenti e la costruzione di nuove infrastrutture per la competitività delle imprese e del turismo. Ognuno di questi cantieri contribuirà a rendere la Liguria un territorio sempre più vivibile, sicuro e resiliente. Oggi abbiamo inaugurato insieme al sindaco De Vincenzi una strada che ha di fatto ricucito Pietra ligure, città che ora potrà attrarre ancora più investimenti per proseguire nei lavori di restyling. L’impegno di Regione è di non lasciare indietro nessuno, pertanto alle grandi opere come il Terzo Valico o lo Scolmatore del Bisagno, dobbiamo unire il costante ascolto delle comunità e degli amministratori locali che vivono ogni giorno la Liguria”.

L’intervento finanziato da Regione Liguria ha pertanto permesso di ripristinare in sicurezza la comunicazione tra il centro cittadino e l’entroterra. Nello specifico del secondo lotto, il cantiere prevede la ricostruzione dell’esistente canale di raccolta con una nuova struttura in calcestruzzo prefabbricato di forma scatolare e dimensionata alla portata idraulica della zona, in grado di eliminare i frequenti allagamenti che colpiscono l’area durante gli eventi atmosferici e, a coronamento di tale struttura, la realizzazione di un marciapiede che, collegandosi all’intervento di adeguamento stradale e pedonale da poco ultimato, garantirà continuità pedonale all’intera area, consentendone una generale riqualificazione urbana nel rispetto della sicurezza dell’abitato.

“Lungo il Torrente Maremola abbiamo avviato un percorso di prevenzione sostenuto complessivamente da oltre 2 milioni di fondi di Protezione Civile – aggiunge l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone -. Questi sforzi non devono servire solo per rispondere alle emergenze, ma, come dimostrato oggi per la Val Maremola, devono anche aiutare ad aumentare la capacità di resilienza e quindi di resistenza agli eventi atmosferici. La cultura della prevenzione del danno è una delle linee guida di Regione Liguria che fa da esempio in tutto il Paese e dimostra che la collaborazione tra enti porta sempre a grandi risultati”.

“Inauguriamo oggi i lavori di riqualificazione di via Nazario Sauro – conclude il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi – e la realizzazione di opere di mitigazione del rischio idraulico del torrente Maremola, due opere pubbliche di grande rilevanza che hanno interessato la sistemazione di un’area, quella della sponda sinistra del Maremola, cerniera fondamentale tra la costa e l’entroterra e con i quartieri residenziali posti a levante del nostro territorio comunale. Un intervento organico di grande importanza, che ha visto impegno e investimento sinergici e integrativi tra i finanziamenti ministeriali e regionali e che ha avuto impulso proprio dal finanziamento del primo lotto da parte della Regione Liguria. Ringraziamo il presidente Giovanni Toti e l’assessore Giacomo Giampedrone per la continua attenzione che dimostrano verso il nostro territorio”.
(C.S.)