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Alassio. Giacomo Giribaldi, Fabio Pardelli e Flavio Lorenzi guidano la flotta dei Dinghy 12 dopo la prima giornata di prove alla Regata delle Origini. La Baia del Sole ospita un appuntamento velico molto atteso dagli appassionati della vela della Riviera di Ponente. La Regata delle origini vuole ricordare le storiche sfide cui le imbarcazioni di questa classe diedero vita negli anni in cui il Cnam alassino, che organizza l’evento, ha vissuto una prima età dell’oro. Alassio ha ospitato tra il 1956 ed il 1970 sei edizioni del Campionato italiano di questa classe.

Il miglior piazzamento per i locali è quello dell’alassino Lorenzo Fazio, settimo, mentre c’è anche un rappresentate di un club velico straniero: si tratta di Alessandro Pedone (Yacht Club de Monaco) che occupa il sesto posto. La classe si organizzò nel 1969 fondando l’Associazione Italiana Classe Dinghy 12’, e da allora l’incremento degli armatori e dei regatanti è stato continuo. Nessuna classe ha avuto un numero maggiore di campionati italiani disputati (quest’anno sarà l’88esimo) e sono pochissime quelle che possono vantare una partecipazione tanto ampia alle regate, con una ranking list nazionale di quasi 250 timonieri attivi. Inoltre ogni anno oltre duecento timonieri partecipano alle regate nazionali, zonali e locali sui loro scafi in legno e vetroresina.

Questa la classifica dopo la prima giornata. Regata delle Origini: 1) Giacomo Giribaldi (YC Imperia), 5; 2) Fabio Pardelli (YC Italiano), 5; 3) Flavio Lorenzi (CN Ugo Costaguta), 5; 4) Luigi Gazzolo (Lega Navale Santa Margherita Ligure), 6; 5) Sandro Ugolini (LNI Santa Margherita Ligure), 11; 6) Alessandro Pedone (Yacht Club de Monaco), 12; 7) Lorenzo Fazio (Cnam Alassio),14; 8) Giuseppe Patrone (Club Velico Cogoleto), 16; 9) Stefano Rosso (Wind Vado Ligure), 16.
La flotta Dinghy 12 al largo di Alassio (Foto gc Emerson Fortunato)
(Claudio Almanzi)