Ad Albenga c’è una bella piazza dove il tempo si è fermato
Albenga. Le bellezze della “Città delle Torri” sono tante e non sono solo legate al centro storico. C’è una piazza in cui da 80 anni sono aperti gli stessi esercizi: si tratta di piazza Matteotti. “Noi siamo aperti, di fronte alla stazione ferroviaria, da 86 anni – ci racconta Fiorella – Albenga sta diventando sempre più meta turistica e mentre fino a pochi anni orsono i nostri clienti erano solo locali adesso vengono anche da lontano, anche dalla Francia. A volte in piazza ci lamentiamo dell’amministrazione comunale, ma se lo facciamo è soltanto perché amiamo Albenga”. Il negozio di Fiorella è oggi gestito dal figlio Stefano Disconzi.
Se non fosse così non si spiegherebbe come mai vanno avanti da tanti decenni attività ed imprese come la nostra.
Uscendo dalla stazione ferroviaria chi arriva incontra le nostre attività che offrono un bel biglietto da visita per il turista”. L’altra attività è quella del Dopolavoro Ferroviario: è stata avviata dai lavoratori delle ferrovie dello stato nel 1945. Attualmente lo gestiscono Lorena Casu e Valter Deriu: “Noi siamo qui dal 2001, ma sappiamo che il Dopolavoro Ferroviario di Albenga ha una lunga e gloriosa storia. Se ci lamentiamo per il “muro del pianto” o per la sicurezza della piazza nelle ore notturne lo facciamo proprio perché vorremmo che tutto funzionasse per il meglio e per fare in modo che chi scende ad Albenga veda quanto è bella, sicura e pulita la città”.
I Saggi dell’Unitre attraversano la piazza (Foto Rosa Daros)