Savona, l’Opera Giocosa apre la stagione con Rigoletto
- 4 Novembre 2025
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l melodramma di Verdi celebra il 212° anniversario della nascita del compositore con un cast giovane e prestigiose collaborazioni internazionali

Savona. A 212 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi, il Teatro dell’Opera Giocosa celebra il grande compositore con Rigoletto, uno dei capolavori assoluti del melodramma italiano. La produzione, in scena al Teatro Chiabrera, inaugura la stagione autunnale con una nuova edizione in collaborazione con il Teatro Nazionale Sloveno di Maribor e la direzione musicale del maestro Aldo Sisillo, alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Savona.
L’opera, tratta dal dramma di Victor Hugo Le Roi s’amuse e musicata su libretto di Francesco Maria Piave, debuttò al Teatro La Fenice di Venezia l’11 marzo 1851, dopo le note vicissitudini con la censura. La versione savonese propone un allestimento scenico sontuoso e una regia firmata da Pier Francesco Maestrini, che guida con grande dinamismo interpreti e coro, quest’ultimo diretto da GianLuca Ascheri.
«L’Opera Giocosa – afferma il presidente e direttore artistico Giovanni Di Stefano – prosegue la sua missione nella scoperta e valorizzazione dei giovani talenti, offrendo loro un palcoscenico di rilievo e mantenendo viva l’eredità di Renata Scotto, che alla formazione dei cantanti dedicò gran parte della sua vita».
Nel ruolo di Gilda debutta il soprano Mariam Battistelli, interprete di spicco del panorama lirico internazionale e protagonista sul grande schermo nel film The Opera! Arie per un’eclissi di Paolo Gep e Davide Livermore, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2025.
Il personaggio di Rigoletto sarà interpretato in alternanza dai baritoni Junhyeok Felix Park e Diego Savini, rispettivamente nelle recite del 7 e del 9 novembre.
Il basso Tiziano Rosati sarà Sparafucile, mentre Carlotta Vichi, reduce dal successo scaligero, vestirà i panni di Maddalena, la sorella del sicario. Il ruolo del Duca di Mantova è affidato al giovane e acclamato Giuseppe Infantino, protagonista all’Arena di Verona nel concerto celebrativo dei 90 anni di Luciano Pavarotti, dove ha interpretato proprio “La donna è mobile”.
Completano il cast Elena Serra (Giovanna), Dario Giorgelè (Marullo), Gianluca Moro (Matteo Borsa), Lorenzo Medicina (Conte di Ceprano), Carola Marasco (Contessa di Ceprano e paggio della duchessa) e Lorenzo Ferrara (usciere).
Le scene sono firmate da Juan Guillermo Nova, le luci da Jean-Paul Carradori, mentre la collaborazione con il Teatro di Maribor conferisce al progetto una dimensione internazionale.
«Siamo particolarmente orgogliosi – aggiunge Di Stefano – dell’interesse che lo spettacolo ha suscitato nelle scuole del savonese, che parteciperanno alle recite del 4 e 5 novembre dedicate al Progetto Scuole, un’iniziativa che portiamo avanti da oltre trent’anni».
A completare il programma, la conferenza “Vendette e maledizioni. Rigoletto o l’amore di un padre”, tenuta dalla scrittrice e musicologa Emanuela Ersilia Abbadessa, si terrà martedì 4 novembre alle ore 17 nel Foyer del Teatro Chiabrera, con ingresso libero, all’interno della rassegna Musica in Pillole.
Con questa nuova produzione, il Teatro dell’Opera Giocosa conferma la propria vocazione alla qualità e alla crescita culturale del territorio, mantenendo viva la tradizione lirica e offrendo al pubblico spettacoli di alto livello artistico.
I biglietti sono disponibili dal 28 ottobre presso la biglietteria del Teatro Chiabrera e online sul sito ufficiale www.operagiocosa.it.
Foto fornita dall’Ufficio stampa
C. Folco
Martedì 4 novembre 2025 – Anno XIX



















