MALTEMPO, ALLERTA GIALLA PROROGATA FINO ALLE 21 SULLA PARTE CENTRALE DELLA REGIONE E FINO ALLE 18 DI DOMANI SUL LEVANTE. FRANA INTERROMPE VIA ROMA A PIEVE LIGURE
- 26 Febbraio 2024
- 0
Genova. L’ondata di maltempo che sta interessando la Liguria ha portato ad un’ estensione dell’allerta in alcuni settori della Regione. L’allerta gialla per pioggia terminerà alle 21 di oggi nella parte centrale della Regione (settore B), mentre nel Levante (settore C) è stata estesa fino alle 14 di domani sui bacini piccoli e fino alle 18 nei bacini medi e grandi. Per quanto riguarda le precipitazioni nevose, l’allerta gialla per neve terminerà alle 19 di oggi sui versanti Padani di Ponente (settore D); diramata un’allerta gialla per rischio valanghe nel settore Alpi Liguri Sud per domani, martedì 27 febbraio.
Le forti precipitazioni di queste ore hanno provocato diverse frane sul territorio. Nel comune di Pieve Ligure una frana ha interrotto via Roma; già attivati i tecnici della Città Metropolitana di Genova per il ripristino della viabilità. Durante la giornata sono stati segnalati smottamenti anche in altre parti della Regione, senza provocare gravi danni; la situazione sul territorio è tenuta costantemente monitorata dalla sala operativa regionale della Protezione Civile.
Come previsto, durante la giornata la Liguria è stata interessata da un intenso passaggio perturbato, che ha riversato in maniera diffusa e costante nel tempo precipitazioni generalmente deboli, capaci di raggiungere cumulate giornaliere in tripla cifra. Le precipitazioni, mai particolarmente intense sull’ora, sono state ben contenute nell’alveo dei torrenti, determinando qualche allagamento in alcune sedi stradali, smaltito appena cessata la pioggia. Le cumulate massime giornaliere sono state di 120 mm a Toirano (di cui 105,2 ml in 12 ore), 107 a Mele, 82 a Seborga, 79 a Ventimiglia.
Registrati venti di tramontana su centro e sul ponente, scirocco a levante, con raffiche massime di 110 km/h a Riomaggiore (Stazione Corniola) e 78 km/h a Ronco Scrivia.
Le precipitazioni nevose hanno interessato soprattutto la zona D (versanti padani di Ponente) sopra i 400/500 metri e con 50 cm di neve accumulati sul monte Settepani, 10 cm a Urbe, 8 cm a Triora; su zona E neve sopra i 600/700 mt. Lo scirocco, infatti, ha tenuto “alte” le temperature, limitando i valori negativi solo alle vette principali della Val d’Aveto, lasciando praticamente su tutto il levante la precipitazione in forma di pioggia.
(C.S.)