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Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo (quest’anno la domenica di Pasqua) torna l’ora legale e, come negli anni precedenti (in Italia e in tutti gli altri Paesi dell’Europa Centrale), alle 2 del mattino bisognerà quindi spostare in avanti di un’ora le lancette dei classici orologi manuali;
non così, naturalmente, per smartphone, tablet e dispositivi connessi a Internet, in generale nei quali l’orario si “adeguerà” in automatico.

Dormiremo quindi sessanta minuti in meno ma guadagneremo un’ora di luce in più con notevole risparmio di energia elettrica. Secondo Terna, il risparmio previsto nei prossimi 7 mesi sarà di 90 milioni di euro + 370mln di kWh.

L’ora solare ritornerà a farci compagnia l’ultima domenica di ottobre, nella notte fra sabato 26 e domenica 27 quando le lancette dell’orologio torneranno indietro di un’ora (dalle 3 alle 2).
Foto: Liguria 2000 News
(Anto D’Ovidio)