Grande successo per il “Vocabolario del dialetto di Albenga”
Presentazione affollata in centro storico con autorità, studiosi e cittadini
Oddone, Goldberg, Bolia, Bampi
Albenga. Grande successo nel centro storico per la presentazione del Vocabolario del dialetto di Albenga, l’opera importante curata dal giornalista ingauno Vincenzo Bolia, da sempre impegnato nella difesa e nella valorizzazione delle parlate liguri, in particolare di quella albenganese. L’incontro, seguito da un pubblico numeroso e partecipe, si è svolto ieri pomeriggio nell’ambito della XXVI edizione della rassegna Incontri con gli autori, promossa dalla Bottega Storica Libreria San Michele di Barbara Baschieri e Marco Goldberg.
Alla presentazione hanno preso parte numerose autorità civili e culturali. Erano presenti il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, il presidente della Fondazione Oddi Roberto Pirino e il presidente della Vecchia Albenga Giuseppe Rossi. Ospiti d’eccezione della rassegna, invitati per commentare l’importante lavoro di Bolia, due figure di primo piano della cultura ligure: Franco Bampi, presidente dell’associazione genovese A Compagna e autore della prefazione del volume, e Giorgio Oddone, presidente della Consulta Ligure.
Il libro, pubblicato con il patrocinio dell’Associazione Vecchia Albenga, raccoglie oltre diciottomila vocaboli, suddivisi in due sezioni — albenganese–italiano e italiano–albenganese — e contiene la prima grammatica essenziale mai pubblicata per la parlata albenganese. Si tratta di un’opera di grande respiro, che unisce rigore linguistico e passione civile, destinata a diventare un riferimento fondamentale per studiosi, insegnanti, appassionati e per tutti coloro che desiderano riscoprire il valore delle radici linguistiche locali.
Nel corso dell’incontro, Franco Bampi ha sottolineato l’importanza del recupero delle lingue regionali: “Perdere queste parlate significa perdere un patrimonio immateriale che ha richiesto secoli per formarsi. L’opera di Bolia restituisce dignità e forma corretta al dialetto di Albenga, garantendone la trasmissione alle nuove generazioni”.
Sulla stessa linea, il sindaco Riccardo Tomatis ha rimarcato il valore identitario del progetto: “Ogni parola dialettale racchiude mondi, modi di vivere e pensare. Questo dizionario non è soltanto una raccolta di termini, ma una memoria viva che unisce la comunità e invita i giovani a riscoprire le proprie radici”.
Il sindaco Riccardo Tomatis (foto Roberto Ruaro)
Nel suo intervento, Vincenzo Bolia ha raccontato il lungo percorso che ha condotto alla pubblicazione del volume da Philobiblon Edizioni di Ventimiglia, frutto di decenni di appunti, verifiche, confronti e riscontri sul campo. Ha ricordato con commozione le venti persone a lui care che hanno ispirato e contribuito al lavoro, esprimendo gratitudine a chi, nel tempo, ha contribuito a tramandare parole, espressioni e forme autentiche della parlata ingauna. Un ricordo speciale per due grandi “maestri” del dialetto albenganese, Angioletta Romagnoli e Angelo Gastaldi, e allo studioso prof Fiorenzo Toso per i suoi consigli.
Giornalista di lungo corso, Bolia ha iniziato la sua attività nel luglio 1977 presso l’emittente Radio Onda Ligure con la trasmissione Musica, Sport e…. Successivamente è approdato alla carta stampata come corrispondente del quotidiano genovese Il Lavoro e ha collaborato con diverse testate liguri. Fa parte del Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi “Renato Tosatti” – Ussi Liguria e ha collaborato con Sportmedia e Il Secolo XIX di Genova per oltre 25 anni ed è direttore responsabile del periodico A veggia Argenga dell’Associazione Vecchia albenga di cui è stato socio co-fondatore nel 19878.
La presentazione del Vocabolario del dialetto di Albenga, curata dal giornalista Clauduio Almanzi, è stata molto più di un evento letterario: si è trasformata in un momento collettivo di riflessione sulla memoria linguistica e culturale, un’occasione per riaffermare l’importanza della lingua come strumento di identità e coesione sociale.
Un momento della presentazione
Il pomeriggio si è concluso tra gli applausi del pubblico e i numerosi interventi di cittadini e studiosi, che hanno riconosciuto nell’opera di Bolia un tassello fondamentale nella storia linguistica della Riviera di Ponente. Con questo volume, Albenga si conferma punto di riferimento nella difesa e promozione della lingua e delle tradizioni liguri, mantenendo viva la voce di un territorio che continua a parlare attraverso le sue parole.
Nello Simoncini
Domenica 5 ottobre 2025 – Anno XIX