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Su uno striscione offese al giornalista sportivo Damiano Di Giuseppe
Il big match finisce 0-0

Imperia. Domenica 25  settembre 2011,  Stadio “Nino Ciccione”, ore 15:25, la terna arbitrale ed i giocatori dell’Imperia Calcio e del Vado F.B.C. stanno per scendere in campo per il big match della terza giornata del campionato ligure di Eccellenza. Sulle gradinate circa 200-250 spettatori, non eccessivi considerata l’importanza della gara fra due delle squadre più accreditate al salto in serie D. Nella curva Nord, di solito occupata dagli Ultras dell’Imperia Calcio, balza subito agli occhi non uno striscione che incita la squadra di casa, ma bensì uno striscione palesemente offensivo nei confronti di Damiano Di Giuseppe, giornalista de Il Secolo XIX, “reo” di aver pubblicato martedì 20 settembre un articolo nel quale si faceva riferimento a presunti contrasti tra la dirigenza nerazzurra ed alcuni giocatori vecchi e nuovi dell’Imperia Calcio a causa del mancato saldo di rimborsi pattuiti. Non conosciamo l’autore del diffamatorio ed offensivo striscione, però sappiamo con certezza che i dirigenti della squadra di casa avrebbero dovuto prendere energicamente le distanze da simile iniziativa.

Non sta a noi sottilizzare, certo è che, in quanto esponenti della categoria, riteniamo che un giornalista abbia il diritto/dovere di informare e nel momento in cui pubblica una notizia, fastidiosa o meno che sia, ha di certo prima appurato con giudizio le fonti dalla quale gli è arrivata.

A Damiano Di Giuseppe, stimato collega ed amico, ancor più dopo l’increscioso episodio a cui abbiamo assistito al “Nino Ciccione”, va quindi la nostra piena solidarietà, mentre ci sentiamo in dovere di lanciare un monito al mondo dello sport, ai tifosi e a quello dirigenziale in modo particolare: ovvero di usare sempre e con maggior continuità un metro concorde di giudizio nei confronti dei giornalisti. Non esistono giornalisti bravi solo quando incensano l’operato dei presidenti, della società, dell’allenatore o di questo o quel giocatore e giornalisti cattivi quando invece pubblicano notizie non gradite. Esistono solo giornalisti che fanno ogni giorno il loro lavoro con impegno ed abnegazione con il solo unico fine di  informare i propri lettori. E mai al glorioso “Ciccione” erano apparsi striscioni contro giornalisti.

Per la cronaca l’incontro fra due protagoniste del campionato è finito 0-0. Imperia e Vado, pur non difettando nell’impegno, hanno in parte deluso le aspettative dei tifosi di casa e ospiti in quanto nella gara non si sono visti gol ed hanno visto così le capoliste Busalla e Sestri Levante allungare a quattro i punti di vantaggio su di loro, e in parte siamo rimasti delusi anche noi e non per il risultato ad occhiali, ma perché i dirigenti della squadra di casa avrebbero dovuto prendere le distanze dall’autore delle scritte offensive e far rimuovere ad inizio gara lo striscione offensivo e diffamatorio nei confronti di un onesto e preciso collega “reo” di aver scritto soltanto quanto avrebbe appreso da “addetti ai lavori”.
Stadio “Ciccione di Imperia (foto Liguria 2000 News)
(Vincenzo Bolia)

Lunedì 26 settembre 2011 – Anno V