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Il Comune incontra l’Assessore Nicolò e il Direttore Bordon per discutere le modifiche alla legge regionale 7 dicembre 2006, n. 41

Albenga. Si è svolto oggi, venerdì 21 novembre, l’incontro sulla riforma sanitaria ligure promosso da Anci Liguria e Federsanità di Anci Liguria, alla presenza dell’Assessore regionale alla Sanità, Nicolò, e del Direttore Bordon.

Il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, ha sottolineato l’importanza della relazione presentata: “Abbiamo ascoltato con attenzione la relazione dell’Assessore Nicolò e del Direttore Bordon e condividiamo pienamente gli obiettivi della riforma presentati. L’analisi delle principali criticità del sistema sanitario regionale è puntuale e riflette situazioni che, purtroppo, viviamo quotidianamente sui nostri territori. Ci risulta tuttavia difficile comprendere in che modo una legge che interviene principalmente sulla riorganizzazione amministrativa e dirigenziale della sanità ligure possa generare ricadute così significative, sul piano organizzativo ed economico, da incidere concretamente sui problemi che tutti constatiamo ogni giorno. Sarebbe utile chiarire quale sia il nesso causa-effetto previsto, non solo sotto il profilo economico ma anche in termini operativi e di funzionamento dei servizi”.

Durante l’incontro, anche il Comune di Albenga ha presentato le proprie osservazioni sulle modifiche della legge regionale 7 dicembre 2006, n. 41, relativa al riordino dell’organizzazione del servizio sanitario. Tomatis ha aggiunto: “Le osservazioni che abbiamo presentato – e che durante l’incontro di oggi abbiamo appreso essere in parte coincidenti con quelle proposte da altri Comuni – sono state necessariamente il frutto di un’analisi condotta in tempi ristretti a causa delle scadenze imposte. Uno degli aspetti che abbiamo voluto sottolineare riguarda il coinvolgimento dei sindaci nell’iter decisionale sui temi inerenti la sanità. Dalla relazione emerge la volontà di valorizzarne il ruolo, ma resta da comprendere quali strumenti concreti saranno messi a disposizione per consentire ai sindaci di incidere realmente sulle scelte che riguardano i servizi sanitari dei propri territori, evitando il rischio di una sanità sempre più ospedalocentrica e centralizzata”.

Il sindaco Tomatis ha concluso ribadendo la disponibilità del Comune a ulteriori momenti di confronto: “Crediamo che solo attraverso un dialogo costante e una collaborazione concreta si possano individuare soluzioni efficaci e condivise per un tema fondamentale come quello della sanità pubblica”.
Foto Liguria 2000 News
Vincenzo Bolia
Venerdì 21 novembre 2025 – Anno XIX