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Chissà se noi portiamo gioia nella vita delle persone che incontriamo. Anche soltanto quando le salutiamo, scriviamo un messaggio, quando ci siamo… Gesù non va mai detto, Gesù va mostrato nella Sua presenza. Se cristo trova spazio dentro di noi il mondo troverà gioia. Se cristo non trova spazio dentro di noi non avremo colto l’occasione di comprendere che Lui è il Salvatore del mondo. L’augurio è che ognuno di noi possa vivere questi giorni di Natale chiedendo al Signore questa conversione: di guardare con benedizione le nostre mancanze, di vedere trasfigurate le nostre lamentele in una creatività fiduciosa, di essere “tristezza per portare la gioia”, “luce dove sono le tenebre”, e di diventare noi il prolungamento del “Verbo che si fa carne e viene ad abitare in mezzo a noi”. Con questa conversione del cuore chi avrà incontrato il Natale, avrà accolto il Verbo che si è fatto carne. Tanti auguri di Buon Natale 2022 e un Felice Anno Nuovo.

Marietta Di Sario. Consigliere Sottosezione dell’Unitalsi di Carpi (MO)

A scrivere questa riflessione ed i suoi auguri a tutti i lettori è Marietta Di Sario, e noi la ringraziamo come le altre volte in occasione delle testimonianze e auguri (“Una Pasqua crocifissa”, “XXX Giornata mondiale del malato”, “Cristo nasce nella nostra povertà”, “Ritornare a Lourdes” e lo scorso 26 ottobre “Marietta Di Sario che va a Medjugorje”).

Ai nostri lettori torniamo a ricordare che Marietta (lo scorso 6 giugno ha compiuto 67 anni) è una donna lucana invalida al 100% agli arti inferiori e superiori, a causa degli effetti devastanti della poliomielite che l’ha colpita quando aveva solamente quattro anni. Da allora è costretta a vivere inchiodata su una sedia a rotelle. Da sola non riesce a compiere neppure il più banale gesto. Dipende completamente, in tutto e per tutto, dagli altri come abbiamo detto altre volte. Di tutto cuore la ringraziamo dei suoi auguri molto graditi.
Sua email: mariettads@libero.it

Nella foto: Marietta Di Sario