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L’Usim incontra il consigliere regionale Antonio Scalera, vicepresidente della V Commissione della Puglia, per chiedere la modifica della legge regionale sui trasporti

Bari. Incontro costruttivo tra l’Unione Sindacale Italiana Marina (Usim) e il consigliere regionale Antonio Scalera, vicepresidente della V Commissione del Consiglio Regionale della Puglia, per affrontare il tema del trasporto pubblico locale riservato al personale militare e alle forze dell’ordine. La riunione si è svolta ieri nello studio dell’avvocato Stefano Caffio, legale dell’associazione.

Durante l’incontro, Scalera ha confermato il proprio impegno a sostenere una proposta di emendamento alla legge regionale n. 18/2002, “Testo unico sulla disciplina del trasporto pubblico locale”, finalizzata a introdurre biglietti e abbonamenti gratuiti per il personale militare e di polizia, sia in servizio con uniforme sia in abiti civili.

Secondo l’Usim, l’iniziativa rappresenterebbe un gesto di riconoscenza verso uomini e donne che ogni giorno garantiscono la sicurezza dei cittadini, spesso mettendo a rischio la propria vita. “Il loro sacrificio — ha ricordato il segretario nazionale Giuseppe Nastasia — è quotidiano e concreto. Da ultimo, il tragico episodio di Molfetta, dove un carabiniere ha perso la vita per proteggere la collettività, ricorda quanto sia importante sostenere chi difende tutti noi”.

Il provvedimento, secondo il sindacato, comporterebbe un costo minimo per le casse regionali, ma avrebbe un rilevante valore sociale e di sicurezza pubblica. La presenza di militari e poliziotti a bordo dei mezzi, anche fuori servizio, costituirebbe infatti un deterrente naturale contro episodi di microcriminalità e violenze urbane.

L’Usim ha espresso apprezzamento per la disponibilità del consigliere Scalera e ha auspicato che la proposta venga presto esaminata dalla V Commissione, aprendo un percorso condiviso con la Regione e le aziende di trasporto.
Nella foto il cons. Scalera e il segr. Usim Nastasia (Foto fornita dall’Ufficio stampa)
A.B.
Lunedì 6 ottobre 2025 – Anno XIX